(Teleborsa) - L'attività produttiva dell'Eurozona tiene il passo e sorprende in positivo gli analisti a dicembre. Le ultime stime flash dei Purchasing Managers' Index elaborati da Markit indicano per il
settore manifatturiero un aumento a 52,7 punti rispetto a 51,6 di novembre. Le attese erano per un livello a 52.
Un po' di delusione, invece, per il
settore servizi, dove il PMI ha segnalato una discesa ai minimi di 4 mesi dal 51,2 di novembre all'attuale 51 (51,4 il consensus).
Nonostante ciò, il
PMI composito segna una crescita a 52,1 punti rispetto ai 51,7 precedenti, e a fronte del 51,9 atteso dagli analisti.
Da rilevare, inoltre, che tutti e tre gli indicatori si confermano
sopra quota 50, ovvero al di sopra la soglia che separa l'espansione dalla contrazione, e che
la Germania continua a fare da traino con un PMI manifatturiero balzato a 54,2 da 52,7, con un consensus fermo a 53 punti.
"L'aumento del PMI, dopo il precedente calo di due mesi consecutivi, genera grande sollievo, e riposiziona la ripresa su buoni parametri", ha commentato Chris Williamson, Chief Economist presso Markit.
Secondo l'economista, "questo aumento sta a significare che nell'ultimo trimestre le aziende hanno riportato la crescita maggiore dalla prima metà del 2011, ed hanno goduto di due trimestri consecutivi di crescita. L'aspetto negativo è che il PMI nel quarto trimestre ha riportato un aumento del PIL minimo, dello 0,2%, e ciò sta a significare che la ripresa rimane debole e fragile".
Williamson aggiunge inoltre che la crescita non sembra essere bilanciata perché l'espansione è concentrata nel manifatturiero.
"Tuttavia la cosa più preoccupante resta lo squilibrio della crescita di ogni singola nazione all'interno della regione.
La Francia sembra sempre di più il nuovo malato d'Europa, in quanto la seconda contrazione mensile consecutiva potrebbe generare un altro calo trimestrale del PIL.
Il PMI manifatturiero d'oltralpe ha profondamente deluso peggiorando ancora fino a quota 47,1 punti dai precedenti 48,4 punti. Gli analisti lo stimavano in miglioramento a 49,4 punti.