(Teleborsa) - E' festa grande in casa PD all'indomani delle
elezioni europee che hanno visto il
il Partito Democratico portare a casa il 40% delle preferenze degli italiani. Un risultato che si è rivelato ancora più soddisfacente se si pensa che
"non siamo abituati a vincere", come dichiarato dal Premier nella conferenza stampa tenuta per commentare l'esito delle
elezioni europee in Italia.
Un risultato "extra ordinem", secondo Renzi, particolarmente soddisfacente "pensando che avviene nel centrosinistra e in questo momento".
"La speranza ha avuto il doppio dei voti della rabbia", ha detto il Premier che guarda con fiducia al futuro e preannuncia che "il bello deve ancora cominciare. La sfida è lanciata e noi saremo all'altezza del sogno".
Renzi non nasconde il suo pallino fisso: le riforme. "Nessuno ha più alibi per non fare le riforme". Il voto rappresenta la vittoria dell'Italia "che vuole cambiare" e "avvertiamo lo straordinario compito" di farlo.
Renzi dà così la sua risposta a quanti vedevano questo governo in crisi. La rottamazione? "Altro che finita, può iniziare". Il governo va avanti anzi "dura fino al 2018" avverte Renzi anche perché gli italiani "vogliono vedere i risultati, non votare".
Il Premier ha teso una mano anche al Movimento 5 stelle invitando i grillini a "una riflessione sulla legge elettorale, se questi parlamentari continuano ad utilizzare il Parlamento come luogo di show perderanno i loro elettori. Se invece cambiano atteggiamento, troveranno ascolto per fare insieme le riforme".