(Teleborsa) - Il Fondo Monetario Internazionale bacchetta la
recente politica valutaria della Cina.
Oggi la Direttrice dell'Organizzazione con sede a Washington,
Christine Lagarde, ha infatti manifestato perplessità sulle
svalutazioni operate dalla Banca Centrale cinese.
"La Cina ha avviato uno storico aggiustamento del suo modello di crescita, moderando l'attività verso livelli più sostenibili. Nondimeno, questo aggiustamento è un processo accidentato e i suoi effetti si fanno sentire a livello globale, cosa che aumenta la necessità di maggiore chiarezza sulle politiche, specialmente sulle politiche dei cambi valutari" ha detto in occasione di una visita in Camerun.
Da rilevare che lo scorso settembre, in occasione del
G20 delle Finanze in Turchia, Pechino aveva sottoscritto l'i
mpegno congiunto a non effettuare svalutazione competitive (come
aveva invece fatto solo poche settimane prima, nel corso di agosto).