(Teleborsa) - Giornata nera per Banca
MPS e Banca
Carige, che si posizionano in coda al listino milanese con perdite a doppia cifra. I titoli dei due istituti di credito sono finiti al centro della speculazione a causa delle difficoltà incontrate nel reperire un compratore.
La banca genovese ha emesso un comunicato per
spiegare che l’andamento anomalo odierno del titolo sarebbe stato influenzato da "operazioni speculative non correlate all'andamento operativo del gruppo", visto che "le attività della banca proseguono nel rispetto delle previsioni del piano industriale 2015-2019".
Entrambe i titoli hanno bucato al ribasso la soglia di un euro, con quelle dell'
istituto senese ai minimi di sempre.
Banca Carige ha lasciato sul tappeto il 13,61%, fermandosi a 0,8915 euro, dopo aver toccato un minimo a 0,873 euro mentre MPS ha perso l'11,27% a 0,9255 (minimo intraday a 0,922 euro).
Boom di scambi, quasi cinque volte oltre la media per l'istituto ligure e oltre il doppio per Rocca Salimbeni.