(Teleborsa) -
Il petrolio continua a correre sui mercati delle commodities, galvanizzato da un
dollaro debole e dalla possibilità che il protezionismo di Trump e la sua idiosincrasia verso il Medioriente (Iran) possa favorire i produttori statunitensi a scapito dell cartello OPEC.
Il greggio viaggia in forte rialzo sia a Londra che a New York, ma bisognerà vedere come andrà nel pomeriggio dopo
l'uscita di alcuni dati macro USA importanti (
Job Report, PMI e ISM servizi).
Al Nymex, il contratto più vicino sul
Light crude segna un vantaggio dello 0,52%
a 53,82 dollari al barile, mentre quello sul
Brent all'IPE di Londra avanza dello 0,55%
a 57,16 dollari.