(Teleborsa) - Segno meno per i titoli petroliferi, condizionati dall'andamento debole dei prezzi del greggio.
Tra i player del settore,
ENI sta cedendo lo 0,53% complice anche il taglio del giudizio deciso dagli analisti di
Morgan Stanley che hanno portato la raccomandazione a "underweight" (sottopesare) fissando il target price a 13,4 euro rispetto ai 15,07 euro delle attuali quotazioni. Per gli esperti di
Goldman Sachs la valutazione è "buy" e il prezzo obiettivo è 17,7 euro.
Giù anche la controllata del gruppo del cane a sei zampe,
Saipem, che sta lasciando sul terreno l'1,99%. Perde oltre l'1%
Tenaris.
Sulle quotazioni di greggio hanno pesato i
dati in aumento della produzione in USA.