(Teleborsa) -
Prezzi del petrolio in risalita con il barile di
Brent che guadagna lo 0,93% a 49,05 dollari, mentre il
WTI recupera l'1,01% a 46,81 dollari il barile.
A dare vigore ai prezzi, la
decisione dell'Arabia Saudita, principale esportatore di petrolio a livello mondiale,
di ridurre le esportazioni di greggio a 6,6 milioni di barili al giorno.
La decisione è stata annunciata, ieri 24 luglio, dal
Ministro dell'Energia saudita, Khalid Falih in occasione della riunione della Commissione di monitoraggio OPEC/non-OPEC a San Pietroburgo.