(Teleborsa) - Bilancio a due velocità per il colosso farmaceutico
Merck.
La società statunitense ha chiuso il
quarto trimestre con una
perdita netta di 872 milioni di dollari, o 32 cent ad azione, in aumento rispetto al passivo di 594 milioni, o 22 cent ad azione, dello stesso periodo dell'anno precedente.
Escludendo gli oneri straordinari, dovuti soprattutto al
nuovo regime fiscale,
l'utile è di 2,7 miliardi di dollari, o 98 cent, e batte le stime degli analisti di 94 cent.
I
ricavi sono saliti del 3% a 10,43 miliardi di dollari, risultando però
inferiori alle stime di 10,5 miliardi.
A far da traino il farmaco blockbuster
Keytruda, le cui vendite sono salite del 169% a 1,3 miliardi di dollari, poco più di quanto stimato dal mercato.
Per il 2018 Merck stima utili per azione adjusted di 4,08-4,23 dollari (4,11 dollari il consensus) su
ricavi per 41,2-42,7 miliardi (41,1 miliardi le stime degli analisti).