(Teleborsa) -
Si apre una via d'uscita a "zero dazi" per le auto europee grazie a trattative in corso fra USA ed UE. In attesa del via ad una
nuova tranche di dazi USA su prodotti importati dalla Cina, a partire da domani, sembra che si stia profilando una soluzione per evitare ricadute negative sull'industria dell'auto europea.
A rivelarlo è il quotidiano tedesco
Handelsblatt, secondo il quale
Trump avrebbe aperto alla possibilità di non imporre dazi sulle auto esportate dall'UE in USA. Tutto sarebbe nato da una proposta consegnata nei giorni scorsi dall'ambasciatore americano in Germania,
Richard Grenell, ai tre grandi produttori di auto tedeschi
Daimler, Volkswagen e BMW, che prevede
l'abolizione dei dazi a certe condizioni.
Questa proposta avrebbe soddisfatto le case d'auto europee e sarebbe
gradita anche a Berlino e Bruxelles in attesa di essere discussa al prossimo vertice. Resterebbe solo da attendere fine mese, quando arriverà il
parere del segretario al Commercio americano, Wilbur Ross, per sapere se si riusciranno a mantenere condizioni favorevoli per l'export di auto in USA.
Frattanto, la
Cancelliera tedesca Angela Merkel ha detto che una riduzione generalizzata dei dazi nell'ambito delle regole del WTO,
"potrebbe essere un'opzione" e si è detta favorevole all'ipotesi di portare avanti trattative congiunte per eliminare le tariffe sull'auto.
Parallelamente, la Commissione europea guidata da
Jean Claude Juncker, sta lavorando per trovare una
soluzione diplomatica, dopo aver capito
l'inutilità delle contromisure prese da Bruxelles contro le importazioni dagli USA.