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Di Maio smentisce ipotesi CDP in Autostrade, per Toti una "scelta coerente"

Posizioni differenti tra il vicepremier e il Presidente della Liguria e Commissario per l'emergenza del Ponte Morandi

Economia, Trasporti
Di Maio smentisce ipotesi CDP in Autostrade, per Toti una "scelta coerente"
(Teleborsa) - Mentre Autostrade si prepara a presentare un nuovo piano di ricostruzione per il Ponte Morandi di Genova crollato tragicamente la vigilia di Ferragosto, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio ha spiegato che il governo M5S-Lega non sta valutando l'ipotesi di far entrare Cassa Depositi e Prestiti nel capitale di Autostrade per l'Italia. L'occasione per Di Maio per smentire l'eventualità è arrivata parlando con i giornalisti a Il Cairo dove Di Maio ha incontrato il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi.

Riguardo l'apertura dimostrata dall'A.D di Atlantia, Giovanni Castellucci, su questa eventualità Di Maio ha fugato ogni dubbio. "L'A.D. di Atlantia dice che non bisogna nazionalizzare, che va bene una partecipazione in Autostrade da parte dello Stato. Cioè voi prima avete fatto questo guaio e poi volete una partecipazione per salvarvi in Borsa? Non è questo il nostro obiettivo, il nostro obiettivo è fare in modo che d'ora in poi se si paga il pedaggio non si rischi di morire". Di Maio ha ribadito, stando a quanto riporta Reuters, che il governo procede nell'iter per la revoca della concessione ad Autostrade e alla ricostruzione del Ponte di Genova con una azienda di Stato. "Noi abbiamo un gioiello che si chiama Fincantieri, che può essere anche sostenuta da Cassa Depositi e Prestiti", ha sottolineato.

Di diverso avviso, il Presidente della Liguria e Commissario per l'emergenza del Ponte Morandi Giovanni Toti, intervistato da La Repubblica ha detto che l'ingresso di Cassa Depositi e Prestiti in ASPI (Autostrade per l'Italia) sarebbe "una scelta coerente".

Intanto spuntano nuovi particolari dalle indagini volte ad accertare le responsabilità del crollo. Secondo L'Espresso Autostrade scrisse al Ministero a febbraio scorso "per garantire sicurezza del viadotto, ma il Gruppo precisa: "non era una lettera d'allarme."

A Piazza Affari, il titolo di Atlantia sale dello 0,63%.









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