(Teleborsa) -
Cina e
Stati Uniti ai ferri corti sul fronte commerciale nonostante i vari tentativi di "pace" intrapresi, evidentemente non andati a buon fine. Pechino, infatti, ha
cancellato i negoziati commerciali con gli USA previsti nel corso della settimana, affermando che il governo non è disposto a cedere alla "tattica delle pressioni".
Oggi, 24 settembre, scattano le
nuove tariffe del 10% su 200 miliardi di dollari di importazioni cinesi. Il Paese asiatico ha risposto con
contromisure su 60 miliardi di dollari di prodotti a stelle e strisce.
Inizialmente i dazi saranno del 10%, per poi salire al 25% entro la fine dell'anno.