(Teleborsa) - Scambi negativi per il
settore infrastrutture e impiantistica, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'
EURO STOXX Industrial Goods & Services.
Il
comparto beni industriali a Milano ha chiuso a 34.234,98, in diminuzione di 281,62 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'
indice delle principali società europee che operano nel settore infrastrutture e impiantistica termina gli scambi in tono negativo a 844,11, dopo aver avviato la seduta a 852,49.
Nel
listino principale, seduta molto negativa per
Prysmian, che perde terreno, mostrando una discesa del 2,70%.
Seduta in ribasso per
Leonardo, che porta a casa un decremento dell'1,43%.
Contenuto ribasso per
Atlantia, che archivia la sessione in flessione dello 0,63%.
Tra i titoli a
media capitalizzazione dell'indice beni industriali, giornata da dimenticare per
ASTM, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,88% sui valori precedenti.
Aggressivo ribasso per
Sias, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 2,36%.
Sottotono
Datalogic, che chiude la seduta con un calo dell'1,88%.
Tra le azioni del
Ftse SmallCap, ribasso scomposto per
Irce, che archivia la sessione con una perdita secca del 3,67% sui valori precedenti.
Aggressivo avvitamento per
Servizi Italia, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 3,00% sui valori precedenti.
Chiusura in profondo rosso per
Carraro, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 2,07%.