(Teleborsa) - Il dollaro statunitense paga dazio alle
rassicurazioni della Federal Reserve riguardo all'atteggiamento sui
tassi di interesse.
Il numero uno della banca centrale americana,
Jerome Powell, nel giorno in cui è stata annunciata la
creazione di oltre 300mila posti di lavori negli Stati Uniti, ha fatto sapere che adotterà un
approccio flessibile nelle proprie decisioni di politica monetaria monitorando attentamente l’andamento dell’economia e dei mercati finanziari.
Toni più morbidi che hanno alimentato le ipotesi che
la Fed non opererà alcun rialzo dei tassi di interesse quest’anno. Di conseguenza
il biglietto verde si è indebolito nei confronti delle valute principali: il cambio
euro/dollaro viaggia ora a 1,1460 usd con la prima area di supporto vista a 1,1410. Il cross
dollaro/yen scambia a 108,44 mentre il
cable bgp/usd si muove a 1,2768. Un peggioramento del cambio potrebbe aprire al primo livello di supporto visto a 1,2724.