(Teleborsa) - Il gruppo IAG annuncia di essere arrivata ad un
accordo per l'acquisizione della compagnia aerea spagnola Air Europa. La Compagnia, a cui fa capo British Airways, acquisirà quest'ultima
per 1 miliardo di euro cash. L'obiettivo dell'operazione è quello di
rafforzare la propria capacità sulle rotte tra Europa e America Latina e Caraibi attraverso Madrid.IAG acquisirà Air Europa attraverso la controllata spagnola Iberia prevedendo inoltre di chiudere la transazione entro il secondo semestre del prossimo anno.
Il Gruppo acquirente lo scorso 31 ottobre ha
presentato i risultati consolidati ottenuti nei primi nove mesi dell'anno. Al 30 settembre i
l third quarter operating profit è stato pari a 1,425 miliardi di euro, prima di voci eccezionali, in calo rispetto ai valori proforma del 2018 in cui si attesta a 1,530 miliardi di euro e, nella voce statutory, a 1,460 miliardi.
Il periodo, spiega IAG, è stato fortemente influenzato dall'azione industriale dei piloti BALPA, che insieme ad altre interruzioni hanno comportato un impatto negativo sul risultato operativo di 155 milioni di euro.
Le entrate delle unità passeggeri si sono palesate in calo dello 0,5% e dell'1,1% a valuta costante mentre i costi unitari non di carburante, prima delle voci eccezionali, sono stati in aumento dello 0,5% e del aumento dell'1,1% a valuta costante su una base pro forma.
Anche i costi unitari di carburante per il trimestre sono aumentati del 6,1% e del 4,2% a valuta costante.
L'incidenza dell'utile operativo su cambi per il trimestre è stato favorevole per 41 milioni di euro e il Risultato operativo prima delle voci eccezionali per i nove mesi è stato di 2.520 milioni di euro, in contrazione del 9,0% rispetto ai 2.770 milioni proforma del 2018.
La liquidità si è attestata di 7.838 milioni di euro al 30 settembre 2019 aumentando di 1.564 milioni di euro al 31 dicembre 2018, così come l'indebitamento netto verso l'EBITDA di 1,2 volte in linea con il 2018.
U
tile al netto delle imposte, prima delle voci eccezionali, è stato di 1.814 milioni di euro in calo del 6,0% mentre l'utile rettificato per azione è risultato con il segno meno per l'1,4% su base pro-forma.
Infine il Dividendo provvisorio è stato di 14,5 centesimi per azione.
Al momento il titolo dell'1,18% a Londra.