(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, che scambiano sui
minimi da inizio anno, il giorno dopo la peggiore perdita di Wall Street da ottobre ad oggi. Tra le cause di preoccupazione un aumento delle varianti di coronavirus e le difficoltà nel far decollare le campagne vaccinali.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02%. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.840,8 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,36%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +120 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,61%.
Tra i mercati del Vecchio Continente lettera su
Francoforte, che registra un importante calo dell'1,52%, sotto pressione
Londra, con un forte ribasso dell'1,43%, e soffre
Parigi, che evidenzia una perdita dello 0,80%.
Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il
FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,93%; sulla stessa linea, vendite diffuse sul
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 23.397 punti.
Negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-1,2%); con analoga direzione, in netto peggioramento il
FTSE Italia Star (-1,77%).
Apprezzabile rialzo (+2,55%) a Milano per il comparto
tecnologia.
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
sanitario (-3,77%),
chimico (-3,30%) e
automotive (-1,66%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
STMicroelectronics, con una marcata risalita del 3,98%.
Buoni spunti su
Tenaris, che mostra un ampio vantaggio dell'1,19%.
Piccoli passi in avanti per
Interpump, che segna un incremento marginale dello 0,59%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
DiaSorin, che continua la seduta con -5,26%.
Affonda
Amplifon, con un ribasso del 4,55%.
Crolla
Stellantis, con una flessione del 2,25%.
Preda dei venditori
CNH Industrial, con un decremento del 2,14%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Cattolica Assicurazioni (+2,01%),
ASTM (+1,06%),
Falck Renewables (+0,90%) e
Garofalo Health Care (+0,80%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
GVS, che continua la seduta con -4,66%.
Vendite a piene mani su
El.En, che soffre un decremento del 3,75%.
Pessima performance per
Carel Industries, che registra un ribasso del 3,75%.
Si concentrano le vendite su
Piaggio, che soffre un calo del 3,44%.