(Teleborsa) - Sono
9.116 i
nuovi casi di Coronavirus nel nostro Paese nelle ultime 24 ore a fronte di
315.506 tamponi effettuati, tra molecolari e antigenici con il tasso di positività al
2,9%. Ancora alto, purtroppo, il
numero dei decessi: 305. Continua a calare, per fortuna, la
pressione sulle strutture ospedaliere. "Noi dobbiamo offrire
regole chiare, semplici per garantire che i turisti possano venire da noi in sicurezza
. A partire dalla seconda metà di giugno sarà pronto il Green pass europeo. Nell'attesa il governo italiano ha introdotto un pass verde nazionale, che entrerà in vigore a partire dalla seconda metà di maggio", ha detto il
Premier Mario Draghi introducendo le conclusioni del G20 del Turismo.
Per quanto riguarda il
coprifuoco è già stato ribadito che c'è
l'intenzione di rivedere le
misure sulla base dell'andamento dei contagi. Io sono ragionevolmente fiducioso che la misura in tempi brevi possa essere rivista
favorevolmente". Così il Ministro del Turismo,
Massimo Garavaglia, nella conferenza stampa dopo la riunione interministeriale con gli altri colleghi stranieri del G20 in un momento così difficile per il settore.
Complessivamente, sono
21.161.899 le dosi di
vaccino anti-Covid somministrate nel nostro Paese ad oggi, secondo l’ultimo aggiornamento del report del governo. Il totale delle persone vaccinate in Italia sale a 6.379.737. Sono state utilizzate l’85,6% delle dosi di vaccino consegnate. A
livello regionale, in questo momento è la
Lombardia la prima per dosi utilizzate, l’89,3% di quelle ricevute. che balza in testa alle somministrazioni in percentuale alle dosi consegnate a pari merito con le
Marche. In totale le somministrazioni di vaccino in Lombardia sono state 3.639.483 a fronte di
4.077.550 consegnate.L'Ema, intanto, ha avviato l'esame (in
"rolling review") del vaccino sviluppato dalla
cinese Sinovac. Lo annuncia l'Agenzia europea su Twitter. Avviato l'esame del siero inattivato - Vero cell - sviluppato da Sinovac Life Sciences Co. Il richiedente Ue è Life'On S.r.l. Si specifica nella nota. La decisione si basa sui risultati preliminari di studi di laboratorio e clinici che suggeriscono come il vaccino inneschi la produzione di anticorpi che prendono di mira Sars-CoV-2, il virus che causa il Covid-19, e può aiutare a proteggere dalla malattia. L'Ema valuterà i dati non appena saranno disponibili per decidere se i benefici superano i rischi.
L'analisi continuerà fino a quando non saranno disponibili prove sufficienti per una
domanda formale di autorizzazione all'immissione in commercio.