Facebook Pixel
Milano 26-apr
34.249,77 +0,91%
Nasdaq 26-apr
17.718,3 +1,65%
Dow Jones 26-apr
38.239,66 +0,40%
Londra 26-apr
8.139,83 +0,75%
Francoforte 26-apr
18.161,01 +1,36%

Webuild, acquisiti 10,5 miliardi di euro di nuovi contratti da inizio anno

Finanza
Webuild, acquisiti 10,5 miliardi di euro di nuovi contratti da inizio anno
(Teleborsa) - Webuild, gruppo quotato su Euronext Milan e attivo nella costruzione di grandi opere e infrastrutture complesse, ha comunicato che nei primi nove mesi del 2021 ha visto "una crescita senza precedenti degli ordini ottenendo un record di nuove aggiudicazioni". Il totale dei nuovi ordini acquisiti ed in corso di finalizzazione da inizio anno, includendo i progetti per i quali Webuild è risultata migliore offerente, ammonta a circa 10,5 miliardi di euro, quasi interamente concentrati in paesi a basso rischio, tra cui Italia, USA, paesi nordici, Francia, Svizzera e Australia. A questi, si aggiunge il mega-contratto firmato per la linea ad alta velocità in Texas, del valore
di 16 miliardi di dollari (13,1 miliardi di euro). La pipeline complessiva delle attività commerciali del gruppo è superiore a 25 miliardi di euro e include gare presentate ed in attesa di aggiudicazione per oltre 8 miliardi di euro.

Webuild vede grandi opportunità in Italia (grazie al PNRR) e negli Stati Uniti (grazie al piano di investimenti in infrastrutture approvato da Congresso). In particolare, sono attesi 24 miliardi di euro di ulteriori investimenti in grandi opere in Italia, come previsto dal piano nazionale di rilancio delle infrastrutture, di cui oltre 20 miliardi si riferiscono a progetti ferroviari ad alta velocità, segmento in cui Webuild è leader a livello nazionale. Di queste, 14 miliardi di euro sono relative a progetti inclusi nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e si prevede che debbano essere messi in gara nei prossimi due anni; ulteriori 10 miliardi di euro di fondi sono invece stati stanziati dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per il completamento di tratte già incluse nel PNRR. Attualmente, includendo i nuovi ordini acquisiti del 2021 in Italia su tratte ad alta velocità/alta capacità, il gruppo sta sviluppando circa il 70% dei progetti ferroviari in esecuzione del PNRR.

Rispetto alla guidance per l'esercizio in corso, Webuild ha confermato il target dei ricavi, comunicato una possibile lieve revisione per l'EBITDA margin (a causa degli effetti della pandemia e dell'incremento del prezzo delle materie prime, recuperabile nel prossimo esercizio, anche a seguito dell'accelerazione dei progetti del PNRR), confermato il target di Indebitamento Finanziario Netto (potenziale upside legato al miglioramento del capitale circolante) ed evidenziato un possibile upside sulla generazione di cassa e sulla riduzione del debito lordo.
Condividi
```