(Teleborsa) - I
contagi di Omicron sembra che abbiano già raggiunto un picco e le
vaccinazioni estese degli over50 - 700 mila le prime dosi effettuate dall'introduzione dell'obbligo - garantiscono una migliore copertura della popolazione adulta. E così
si pensa già al "dopo" ed il
governo apre alle richieste delle Regioni, che propongono di
riconsiderare le zone a colori e riformulare i conteggi dei contagi giornalieri eliminando i casi asintomatici.
Secondo il Presidente del Consiglio Superiore della sanità,
Franco Locatelli, la possibilità di eliminare i color
i è "nella logica delle cose" in quanto questo sistema "è stato elaborato dal ministero della Salute in accordo con le Regioni in un'epoca diversa" e soprattutto quando non c'era Omicron.
Una proposta cui il governo sta dunque pensando, ma il
Ministro della Salute Speranza frena gli entusiasmi e precisa che "nelle prossime settimane" sarà possibile
"aprire un confronto con le Regioni" e aprire "un
tavolo tecnico per affrontare le questioni che hanno proposto".
A far da garanzia c'è anche il
Super Green Pass, che da febbraio sarà obbligatorio ovunque - negozi, uffici postali, uffici pubblici, ristoranti, bar - eccetto che al supermercato, nei negozi alimentari, in ospedali e farmacie. In forse negozi di intimo, edicole e tabaccai, vale a dire i servizi "necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona".
Si parla anche della possibilità della
quarta dose, ma
Locatelli assicura che "semmai il discorso sulla quarta dose
potrebbe riguardare i fragili".