(Teleborsa) - Si registra uno scatto repentino all'avvio delle contrattazioni, alla borsa di Buenos Aires, nel primo giorno di scambi dopo la
vittoria elettorale del libertario di destra Javier Milei, in Argentina.
Per gli addetti ai lavori, l’elezione del nuovo capo dello Stato, uscito vincente dal ballottaggio di domenica, si tratta del primo vero "test" sulla piazza finanziaria della capitale. Nelle promesse elettorali, Milei, tra le altre cose,
ha assicurato agli argentini un grande piano di privatizzazioni.
I mercati sono stati chiusi ieri, per festa nazionale, ed oggi vedono gli indici principali in forte rialzo. L'S&P Merval e il Byma Argentin segnano guadagni a doppia cifra.
Sulla scia dell'annuncio di Milei di voler portare avanti la sua privatizzazione, brilla il titolo della
società petrolifera Ypf Sociedad, di proprietà al 51% dello Stato ed è quotata anche a Wall Street dove ieri ha brillato. Oggi a Buenos Aires, avanza del 33%.
(Foto: Angelica Reyes su Unsplash)