Albemarle

Composto rialzo per l'azienda chimica americana, che archivia la sessione con un guadagno dell'1,23%. L'avvio di sessione è stato debole per il titolo che dopo aver aperto a 144 USD, sotto i minimi della sessione precedente, si è rafforzato nel corso della seduta ed ha proposto sul finale un lieve miglioramento chiudendo a 148,5 in prossimità dei massimi della giornata. Il confronto del titolo con l'S&P-500, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Albemarle rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

L'esame di breve periodo di Albemarle classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 151,2 e primo supporto individuato a 143,2. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 159,2.

La rischiosità di Albemarle risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 1.181.702, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 3.252.303.