Apple

Piccolo passo in avanti per la casa di Cupertino, che porta a casa un timido +0,51%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti con un successivo ampliamento della performance lungo l'arco della seduta, e conclusione in ascesa attorno al top della seduta di 272,5. L'andamento di Apple nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Il quadro di medio periodo del colosso di Cupertino ribadisce l'andamento negativo della curva. Nel breve periodo, invece, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista che incontra la prima area di resistenza a 273,7. Primo supporto individuato a 271. La presenza di eventuali spunti positivi propendono per un movimento verso l'alto con target 276,4.

Sotto controllo l'andamento di Apple.
I volumi giornalieri pari a 29.363.176, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 46.321.083, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,026.