Ards

Protagonista Ards, tra i titoli del Nasdaq 100, che chiude la seduta con un rialzo del 17,91%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 0,3101 Euro, sotto il top del 17 luglio, per poi conservare questi livelli nell'intraday, prima di ultimare la riunione a 0,3101 sul prezzo migliore. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'indice dei titoli tecnologici USA mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Ards, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 0,3531. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 0,2651. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 0,22.

Ards, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 9,79. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 33.389.508 rispetto a quelli della media mobile a 3.117.985.