Argenx

Andamento annoiato per Argenx, che chiude la sessione in ribasso dello 0,88%. Inizio di giornata sottotono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 793,6 Euro, sopra il livello inferiore di ieri, per poi perdere forza nell'arco della riunione e cadere al termine delle contrattazioni vicino al minimo di 791,8. L'analisi settimanale del titolo rispetto al DAX mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Argenx, che fa peggio del mercato di riferimento.

Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 803,2, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 776. L'equilibrata forza rialzista di Argenx è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 830,4.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 0,9558, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Argenx evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.