Avidity Biosciences

La giornata del 4 dicembre chiude piatta per la società biofarmaceutica attiva nello sviluppo di terapie a base di acido ribonucleico (RNA), che riporta un esiguo -0,06%. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Avidity Biosciences rispetto al Nasdaq 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 71,71. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 71,36. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 71,18.

Avidity Biosciences risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 4,664. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 1.341.598 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 4.200.054.