Baillie Gifford China Growth Trust

Discesa moderata per Baillie Gifford China Growth Trust, che chiude la giornata del 4 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,64% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 3,15 sterline, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta e terminare ancor peggio a 3,1 sul livello più basso della giornata. Se si analizza l'andamento del titolo con il FTSE 100 su base settimanale, si scopre che il titolo mostra un perfetto allineamento rispetto all'indice di riferimento, in termini di forza relativa.

Le implicazioni tecniche complessive di Baillie Gifford China Growth Trust evidenziano una contrazione, con la curva potenzialmente orientata sulla base di supporto a 3,085. Scenari rialzisti vengono attualmente discriminati dalla resistenza posizionata a quota 3,13. Operativamente lo scenario più credibile è quello ribassista con target potenziale posto a 3,07.

Mani forti non stanno operando su Baillie Gifford China Growth Trust visto che i volumi giornalieri pari a 37.824 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 103.398. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,665, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.