Banco Bradesco

Debole la giornata per Banco Bradesco, che porta a casa un calo dell'1,27%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 3,11 USD, sopra il bottom della sessione precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione, ma terminare in discesa a 3,12 sul livello più basso della seduta. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'S&P-500 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Banco Bradesco, che fa peggio del mercato di riferimento.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Banco Bradesco restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 3,18. Il supporto più immediato è stimato a 3,09. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 3,06, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Banco Bradesco visto che i volumi intraday pari a 47.984 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 2,282, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.