Best Buy

Seduta sostanzialmente invariata per il distributore al dettaglio di prodotti di elettronica di consumo e di intrattenimento, che termina gli scambi con un moderato -0,19%. L'avvio è stato debole per il titolo che ha proposto un'apertura a 69,37 USD, sotto i minimi di ieri, prima di un graduale rafforzamento proposto durante la sessione, che l'ha portato a segnare una chiusura a 69,61 in vicinanza dei massimi di seduta. Lo scenario su base settimanale di Best Buy rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall'S&P-500. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per Best Buy, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 68,85. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 71,1. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 68,09.

L'ampio scostamento dei prezzi di Best Buy dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,748, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 2.712.709 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 4.897.038.