Beyond Meat

Chiusura in rosso per Beyond Meat, che termina la seduta segnando un calo del 2,20%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 1,084 Euro, sotto i massimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella sessione e chiusura più debole a 1,044 in prossimità dei minimi di seduta. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Beyond Meat più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Beyond Meat restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 0,9165. La resistenza più immediata è stimata a 1,155. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 1,393, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Beyond Meat, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 10,53. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 482.228 rispetto a quelli della media mobile a 352.617.