Cardio Diagnostics Holdings

In forte ribasso la società americana di biotecnologie, che chiude la seduta con un -4%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 3,36 USD sopra il bottom della sessione precedente riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare peggio a 3,36 sul livello più basso di seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Nasdaq 100, su base settimanale, Cardio Diagnostics Holdings mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +8,56%, rispetto a +1,81% dell'indice dei titoli tecnologici USA).

Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 3,633, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 2,953. L'equilibrata forza rialzista di Cardio Diagnostics Holdings è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 4,313.

L'ampio scostamento dei prezzi di Cardio Diagnostics Holdings dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 23,62, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 16.147 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 29.987.