Carvana

Frazionale rialzo per Carvana, che mette a segno un modesto profit a +0,97%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 398 USD collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 3 dicembre, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata e terminare in ascesa a 398,9 vicino ai massimi intraday. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Carvana mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +11,62%, rispetto a +0,65% dell'indice del basket statunitense).

Tecnicamente, Carvana è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 407, mentre il supporto più immediato si intravede a 382,6. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 431,3.

La rischiosità di Carvana risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 2.364.774, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 3.228.411.