Cf Industries Holdings

Allunga timidamente il passo il produttore di fertilizzanti nitrati e fosfati, che termina la seduta con un modesto progresso dell'1,19%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 79,62 USD collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 3 dicembre, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata e terminare in ascesa a 80,23 vicino ai massimi intraday. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, CF Industries Holdings mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +2,32%, rispetto a +0,65% dell'indice del basket statunitense).

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 79,21. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 80,74. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 82,27.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a CF Industries Holdings visto che i volumi intraday pari a 1.976.121 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 2,042, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.