Clean Energy Special Situations

Sostanzialmente invariata la seduta per Clean Energy Special Situations, che chiude le contrattazioni sui valori della vigilia. L'inizio di giornata è stato decisamente buono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 10,75 USD, attestandosi sopra i picchi della vigilia, per poi perdere forza nell'arco della riunione e finire ancor peggio a 10,52 attorno al valore inferiore della seduta. L'analisi settimanale del titolo rispetto al Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Clean Energy Special Situations, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo status tecnico di Clean Energy Special Situations mostra segnali di peggioramento con area di supporto fissata a 10,46, mentre al rialzo l'area di resistenza è individuata a 10,64. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista con target stimato verosimilmente a 10,4.

Mani forti non stanno operando su Clean Energy Special Situations visto che i volumi giornalieri pari a 1.342 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 8.200. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,4636, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.