Coca-Cola

Sostanziale invarianza per Coca-Cola, che archivia la seduta con un trascurabile +0,2%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 60,81 Euro, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 3 dicembre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 60,64, verso i minimi di giornata. L'andamento di Coca-Cola nella settimana, rispetto al DAX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 59,73. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 62,33. Il peggioramento di Coca-Cola è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 58,83.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,17, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Coca-Cola evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.