Cohen & Steers

Discesa moderata per Cohen & Steers, che chiude la giornata del 24 maggio con una variazione percentuale negativa dello 0,27% rispetto alla seduta precedente. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha mostrato un primo valore di 71,84 USD inferiore al prezzo più alto della vigilia, per poi perdere forza nell'arco della riunione e terminare a 71,14 attorno al valore inferiore della seduta. L'andamento di Cohen & Steers nella settimana, rispetto all'S&P-500, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Cohen & Steers restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 72,71. Il supporto più immediato è stimato a 70,35. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 69,57, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,06, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Cohen & Steers evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.