Crowdstrike Holdings

Performance infelice per il leader mondiale di sicurezza informatica, che chiude la giornata del 5 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,27% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 516,1 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 4 dicembre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 511,8, verso i minimi di giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di CrowdStrike Holdings rispetto al Nasdaq 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Le implicazioni tecniche complessive di CrowdStrike Holdings evidenziano una contrazione, con la curva potenzialmente orientata sulla base di supporto a 502,5. Scenari rialzisti vengono attualmente discriminati dalla resistenza posizionata a quota 522,6. Operativamente lo scenario più credibile è quello ribassista con target potenziale posto a 493,3.

Gli investitori appaiono piuttosto nervosi e fortemente incerti sulle posizioni da assumere, visto che le decisioni di vendita e di acquisto si susseguono repentinamente portando la volatilità intraday a 2,907. Intensi gli scambi giornalieri pari a 2.612.438, superiori rispetto alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 2.361.434.