Cummins

Sostanziale invarianza per il produttore di motori diesel, a gas naturale e componenti per motori, che archivia la seduta con un trascurabile +0,16%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 281,8 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 2 maggio, per poi peggiorare progressivamente nel corso degli scambi e concludere in rally a 280,7, attorno al top della seduta. La tendenza ad una settimana di Cummins è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Cummins, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 276,1. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 289,5 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 271,5.

La volatilità giornaliera di Cummins è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.