Devon Energy

Giornata fiacca per Devon Energy, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,51%. La partenza è stata difficile per il titolo che in apertura ha segnato 0 Euro, proponendo prezzi inferiori al bottom della sessione precedente, per poi migliorare sensibilmente durante la seduta e fissare gli ultimi prezzi a 48,44 a ridosso dei massimi della giornata. L'andamento di Devon Energy nella settimana, rispetto al DAX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 49,01. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 48,15. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 47,87, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,824, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Devon Energy evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.