Diamondback Energy

Debole la giornata per il produttore americano di petrolio e gas naturale, che porta a casa un calo dello 0,75%. L'esordio è stato positivo per il titolo che ha esordito a 204,4 USD, in prossimità del top della giornata precedente, per poi peggiorare progressivamente nel corso degli scambi. Lo scenario su base settimanale di Diamondback Energy rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal Nasdaq 100. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Il grafico attuale di Diamondback Energy evidenzia una fase di ripiegamento della curva al test del pavimento individuato in area 201,5. In caso contrario, elementi positivi potrebbero spingere il titolo verosimilmente fino al tetto rappresentato dal top 203,5. Le impicazioni tecniche propendono per una prosecuzione della linea di tendenza ribassista per un nuovo test dei minimi in area 200,9.

La volatilità giornaliera di Diamondback Energy è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.