Dragonfly Energy Holdings

Brilla Dragonfly Energy Holdings, chiudendo la seduta con un aumento del 6,36%. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 0,8039 USD collocandosi oltre il livello migliore del 3 dicembre, conservato lungo tutta la riunione, prima di fermarsi a 0,8039 attorno ai picchi della giornata. L'analisi settimanale del titolo rispetto al Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Dragonfly Energy Holdings, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 0,7267. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 0,875. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 1,023.

La rischiosità di Dragonfly Energy Holdings risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 6.870.588, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 15.847.357.