Fermi

Sostanzialmente invariata la seduta per Fermi, che chiude le contrattazioni sui valori della vigilia. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 16,45 USD sopra i massimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella sessione, e chiusura in crescendo a 16,3 in prossimità dei massimi di seduta. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di Fermi subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Lo status tecnico di medio periodo di Fermi rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 16,93, mentre i supporti sono stimati a 15,08. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 18,78.

Fermi risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 3,659. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 1.282 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 6.269.