Gilead Sciences

Lieve ribasso per Gilead Sciences, che chiude in flessione dell'1,44%. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 107,9 Euro collocandosi oltre il livello migliore del 3 dicembre, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in apnea a 105,3 verso i minimi di giornata. Lo scenario su base settimanale di Gilead Sciences rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal DAX. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Il quadro tecnico di Gilead Sciences suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 104,4 con tetto rappresentato dall'area 107. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 103,5.

Mani forti non stanno operando su Gilead Sciences visto che i volumi giornalieri pari a 470 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.170. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,751, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.