Hilton Worldwide Holdings

Sottotono la società che gestisce alberghi di lusso, che chiude la seduta con un calo del 2,42%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 276,1 USD, sotto i minimi di ieri, mostrando uno strutturale indebolimento, che ha ricompresso ulteriormente le quotazioni con scomposto avvitamento in chiusura a 273,5, a ridosso dei minimi di sessione. L'andamento di Hilton Worldwide Holdings nella settimana, rispetto all'S&P-500, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Le implicazioni di medio periodo di Hilton Worldwide Holdings confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 281,2 con primo supporto visto a 269,6. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 265,7.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Hilton Worldwide Holdings visto che i volumi intraday pari a 1.529.331 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,585, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.