Imalliance

Scende sul mercato Imalliance, che alla chiusura soffre con un calo del 22,36%. L'esordio è stato debole per il titolo che è partito a 0,191 Euro, sotto il bottom della sessione precedente, mantenuto per l'intera sessione prima di riprendersi a 0,191 sul valore più elevato di seduta. Lo scenario su base settimanale di Imalliance rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal CAC40. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per Imalliance, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 0,1727. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 0,2277. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 0,1543.

La rischiosità di Imalliance risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 1.798, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 2.843.