Interpublic

La giornata del 27 novembre chiude piatta per il gruppo americano che offre servizi di pubblicità e marketing, che riporta un esiguo 0%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti ed una sostanziale stabilità è stata mantenuta nel corso della sessione, con chiusura in crescendo in prossimità del livello più alto a 24,57. L'andamento di Interpublic Group nella settimana, rispetto all'S&P-500, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Analizzando lo scenario di Interpublic Group si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 24,19. Prima resistenza a 25,34. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 23,8.

La volatilità giornaliera di Interpublic Group è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.