Iqvia Holdings

Ribasso scomposto per Iqvia Holdings, che archivia la sessione con una perdita secca del 4,33% sui valori precedenti. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 201,2 Euro collocandosi oltre il livello migliore del 3 dicembre, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in apnea a 189 verso i minimi di giornata. La tendenza del titolo analizzata su base settimanale mostra un andamento analogo a quello dell'indice di riferimento. Ciò significa che il titolo viene supportato da elementi provenienti dal mercato piuttosto che da notizie legate alla società stessa.

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di Iqvia Holdings. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 195,9. Primo supporto a 185,5. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 182.

L'operatività sul titolo appare predisposta soprattutto per quegli investitori avversi al rischio. Il trend si conferma piuttosto costante, con conferme che ci giungono anche dall'incremento dei volumi pari a 206 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 82.