Kimball Electronics

Moderatamente al rialzo la prestazione di Kimball Electronics, che chiude con una variazione percentuale dello 0,22%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 22,67 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 16 maggio, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi. L'andamento di Kimball Electronics nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di Kimball Electronics. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 22,8. Primo supporto a 22,35. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 22,15.

L'ampio scostamento dei prezzi di Kimball Electronics dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,311, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 83.834 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 100.719.