Mckesson

Performance infelice per il distributore di prodotti farmaceutici, che chiude la giornata del 12 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,21% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato positivo per il titolo che ha esordito a 818,5 USD, in prossimità del top della giornata precedente, per poi peggiorare progressivamente nel corso degli scambi e concludere in apnea a 813,8 verso i minimi intraday. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di McKesson più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 800,7. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 821,2. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 841,8.

L'operatività sul titolo appare predisposta soprattutto per quegli investitori avversi al rischio. Il trend si conferma piuttosto costante, con conferme che ci giungono anche dall'incremento dei volumi pari a 998.586 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 817.290.