Microsoft

Moderatamente al rialzo la prestazione del colosso informatico americano, che chiude con una variazione percentuale dello 0,51%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti con un successivo ampliamento della performance lungo l'arco della seduta, e conclusione in ascesa attorno al top della seduta di 415,1.

Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 408. Lo spunto positivo di breve è indicativo di un cambiamento del trend verso uno scenario rialzista, con la curva che potrebbe spingersi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 418,5. A livello operativo, lo scenario più appropriato potrebbe essere una ripresa rialzista del titolo, con area di resistenza individuata a 429.

Mani forti non stanno operando su Microsoft visto che i volumi giornalieri pari a 1.177 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.530. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,67, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.