Moderna

Contenuto ribasso per la società americana di biotecnologia, che archivia la sessione in flessione dello 0,34%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 105,1 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 16 aprile, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Moderna rispetto al Nasdaq 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il quadro tecnico di Moderna segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 102,3, mentre al rialzo individua l'area di resistenza a 105,8. Le previsioni sono di un possibile ulteriore ripiegamento con obiettivo fissato a 101,1.

La rischiosità di Moderna risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 1.999.847, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 3.549.284.