Murphy Oil

Lieve ribasso per Murphy Oil, che chiude in flessione dell'1,40%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 32,85 USD sopra il bottom della sessione precedente per poi deteriorare la propria performance nel corso della riunione e terminare ancor peggio a 32,5 sul livello più basso della seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Murphy Oil mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +3,34%, rispetto a +0,65% dell'indice del basket statunitense).

Tecnicamente, Murphy Oil è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 33,16, mentre il supporto più immediato si intravede a 31,65. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 34,67.

Si invitano alla cautela nell'operatività gli operatori poco inclini ad affrontare perdite elevate, esortandoli alla ponderazione nell'investimento che risulta essere potenzialmente rischioso, visto l'alto livello della volatilità intraday a 3,213. Le decisioni di acquisto o di vendita vanno valutate soprattutto in un contesto intraday, poiché si registra un calo dei volumi giornalieri pari a 1.630.579 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 2.089.761.